Il risarcimento del pregiudizio da nascita indesiderata spetta anche al padre
Responsabilità civile – Risarcimento danni
Qualora il medico ometta erroneamente di diagnosticare la patologia affettante il feto, sì da impedire alla madre di interrompere volontariamente la gravidanza, il risarcimento del pregiudizio da nascita indesiderata può essere preteso anche dal padre, trattandosi di uno dei soggetti beneficiari delle norme a tutela del diritto alla procreazione cosciente e responsabile. Non rileva a tal fine, in contrario, che sia consentito solo alla madre (e non al padre) la scelta in ordine all’interruzione della gravidanza, atteso che, sottratta alla madre la possibilità di scegliere a causa dell’inesatta prestazione del medico, agli effetti negativi del comportamento di quest’ultimo non può ritenersi estraneo il padre.